Dentro me

11.05.2012 00:28
Il silenzio rotto ogni tanto da rumori in lontananza, un cane che abbaia o una moto che passa nella strada, rimane il suono matematico del tic tac dell'orologio, un po' di musica lenta in sottofondo, il pc acceso, quasi come se fossi sempre in attesa di una buona notizia, qualcosa che...
26.04.2012 21:59
Questo é il mio tempo,però non mi appartiene veramente. Nell'arco della vita quanti attimi riesco dedicare realmente a me stesso? Pochissimi, la maggior parte del tempo viene sprecato in cose veramente banali, ad esempio tutto quello che devo fare per sopravvivere, come andare a lavorare e fare...
26.02.2012 10:31
Mentre me ne stavo al porto a guardare i gabbiani,la mia faccia triste fu notata da un poliziotto che faceva la ronda nel quartiere. Ero tutto immerso nella contemplazione di quegli uccelli sospesi sull'acqua, che invano schizzavano su e si tuffavano in cerca di qualcosa di commestibile: il porto...
29.12.2011 03:59
...e mi ritrovo qui nella mia cella in questo ambiente soffocante, guardo l'ora le 17:07, ancora troppo tempo prima di avere il permesso di poter respirare l'aria fresca della sera,eppure mi pareva di aver iniziato già da un'ora,ogni giorno é maledettamente uguale,sento le voci attorno a me,...
17.12.2011 03:04
Ci siamo, sta per arrivare un altro week end, mi ricordo un po’ di anni fa quando tutti aspettavano questo momento perché con un paio di giorni liberi, c’era la possibilità di andare a fare un giro, una gita magari in montagna, al mare o anche solo fare una passeggiata per le vie della città,...
12.12.2011 03:05
In questi anni si sente sempre più parlare di violenza, a partire dai bambini nelle scuole con il bullismo, fino ai rapimenti, i massacri, gli stupri, in realtà probabilmente molte persone dimenticano e apparentemente riescono a superare una forma di violenza nascosta, ma dal mio punto di vista...
<< 1 | 2 | 3

Blog

11.10.2018 03:13

Ci sono giorni in cui il risveglio è un'esperienza inusuale, sgradevole come un'interferenza su una trasmissione radio o una buca presa viaggiando in piena velocità in autostrada. Provo una sensazione di disorientamento e solo dopo pochi istanti capisco che è la sveglia ad aver ucciso la mia realtà parallela.
Un vero e proprio omicidio e dopo poco tutto svanisce, evapora, si scioglie e si dissolve rapidamente, sempre più velocemente. Con tutte le mie forze cerco di inseguire il sogno che mi abbandona ma non riesco più a raggiungerlo e vengo catapultato nella realtà.. o almeno in quella che tutti chiamano realtà. A volte ho l'impressione di aver provato la vera essenza della vita proprio quando il mio corpo era immobile sul letto e io vivevo da un'altra parte e mentre mi svegliavo, sentivo che stavo per abbandonare un'altra dimensione.
Il passaggio dal sonno alla veglia per me avviene quasi sempre con un trauma. Faccio fatica ad addormentarmi, spesso cerco di resistere il più possibile perché quando mi abbandono non so dove andrò a finire però sono consapevole che il viaggio di ritorno sarà duro. Al risveglio mi ritrovo stanco con la bocca aperta, la gola secca, intravedo la luce spenta del cielo nuvoloso che si insinua dalla finestra e il soffitto bianco davanti a me ed è un po' come riprendere i sensi dopo uno shock. Ho la percezione di aver fatto un viaggio lunghissimo nel tempo e nello spazio.
A volte provo fastidio perché poco prima stavo bene, mi sentivo leggero e anche se non ricordo quasi mai il sogno, resta la sensazione che rimane dentro di me...ed è reale, ma rapidamente scivola via come acqua in una grondaia, impossibile da afferrare.
Mi sentivo bene, ero felice e non so perché...vorrei che quel sogno non finisse e allora provo a riaddormentarmi, ma è come quando sali all'ultimo momento su un treno che sta per partire e dopo pochi secondi ti accorgi che è quello sbagliato... è troppo tardi, non si può più scendere, bisogna proseguire nel viaggio sbagliato. Con un ultimo disperato tentativo provo ugualmente a chiudere gli occhi ma pian piano la sensazione svanisce, spazzata via dai rumori del mondo che si sta svegliando. Vorrei afferrare almeno un po' di quella gioia e nasconderla in tasca per portarla con me per tutto il giorno e usarla nei momenti in cui ne ho bisogno ma non è possibile trattenere questa strana felicità irreale. Forse ho questa impressione perché nel sogno c'era qualcosa di cui ignoro l'esistenza ma di cui sento la mancanza, forse c'era quello che in questa vita non esiste, quello di cui ho bisogno. Nei sogni tutto è possibile, non esiste il tempo, non si invecchia, si può tornare bambini, si può persino volare...sì, volare e i sogni sono come un grande aereo, basterebbe solo saperlo pilotare e potrebbe portarci in un mondo ideale dove è sempre estate, dove c'è il mare, dove c'è sempre il sole, la musica, i colori, gli animali e soprattutto ci sei tu accanto a me, ma non c'è niente da fare, io non sono un bravo pilota e ho paura di volare, se richiudo gli occhi vedo solo nero, vedo il nulla, allora meglio arrendersi e trovare il coraggio di affrontare il giorno, ma rimane sempre la voglia di capire dove vanno a finire i sogni per poterli ritrovare. Con il risveglio in questa vita torna però sempre la solita ansia; la sera prima mi sono addormentato senza nemmeno ricaricare il cellulare, ho cose in sospeso, cose che ho dimenticato, che non ho finito, magari è successo qualcosa mentre dormivo e io non me ne sono accorto, qualcosa di brutto e io non ho sentito, devo controllare se ci sono chiamate o messaggi, chissà se tutto quello che ho lasciato ieri lo troverò ancora oggi.
Mi irritano i rumori che arrivano da fuori, dalle altre stanze... c'è sempre qualcosa che non va, fin da subito, devo alzarmi in fretta, ci sono tante cose da fare,
Mi guardo allo specchio e non mi riconosco, vedo uno sconosciuto, la connessione non è ancora completata, non ho ancora preso completamente il controllo di me.
Butto un po' di acqua ghiacciata sul viso e dopo... sì, mi vedo, sono io, ora sono pronto ad entrare in questa stretta gabbia, in questo corpo. Ci sono troppi limiti, troppe regole, troppi schemi da seguire, mi sembra di essere una stringa non modificabile di un linguaggio di programmazione o un risultato non opinabile di un'operazione matematica e io... ODIO LA MATEMATICA, ma io so cosa succede nei sogni ed molto meglio l'incoscienza, l'ingenuità e persino l'immaturità della fredda realtà, o almeno di quella che tutti chiamano realtà... in ogni caso, un'altra giornata è iniziata e nonostante tutto spero che sia semplicemente una BUONA GIORNATA!

31.07.2018 02:24

Mi capita spesso di vedere dei post in cui si fa notare la smisurata differenza fra gli immigrati italiani della prima metà del novecento e gli stranieri che oggi arrivano in Italia. Di solito si dice che gli italiani non creavano problemi, si integravano benissimo nei posti in cui andavano, rispettavano le leggi ed erano benvoluti. Tutte cose a cui crediamo solo noi perché ci fa star bene sentirci più buoni di tutti, sentirci diversi da quelli che adesso arrivano da noi. Si dice che gli italiani emigravano per lavorare, perché quelli che adesso sono schiavizzati nei campi a raccogliere pomodori dieci ore al giorno per due euro all'ora o quelli che lavorano in nero e muoiono nei cantieri senza identità, senza protezioni sono in un villaggio vacanze? <<Gli italiani erano umili e rispettavano la legge>> quando sento queste cose mi viene in mente la strage di San Valentino del 1929 uno dei più cruenti regolamenti di conti della malavita negli Stati Uniti, uno dei tanti episodi di violenza collegati all'Italia perché ordinato da Al Capone, mi viene in mente anche la più recente strage di Duisburg del 2007, la sera di ferragosto vennero uccisi sei esponenti di una 'ndrina di San Luca in un ristorante italiano della città tedesca. Un agguato violentissimo in stile isis, un attentato così cruento la gente del luogo non l'aveva mai visto. In tutto il mondo gli italiani sono associati ai ladri, alla mafia, alle truffe, alla corruzione, alle cose fatte "alla cazzo" Ci siamo già dimenticati le vignette di Charlie Ebdo dopo il terremoto del centro Italia? Oggi sentivo un giornalista in tv che diceva <<l'Italia sta veramente diventando un Paese razzista?>> Basta guardarsi attorno per vedere che c'è discriminazione in ogni ambiente e non solo per il colore della pelle, per qualsiasi cosa. Dobbiamo far parte di un gruppo, di un branco, di un'associazione, solo così ci sentiamo forti. Solo così puoi andare avanti anche con disonestà senza problemi, se non ti vesti, non parli, non ti diverti come fanno gli altri non sei nessuno, questo come si può chiamare se non razzismo? Nel 1938 in Italia (non su Marte) furono emanate le leggi per la difesa della razza, Mussolini è vero era un dittatore, ma all'inizio era apprezzato da tantissime persone, anche da molti intellettuali, quindi quello che si sente in questi giorni non mi stupisce, è qualcosa di dormiente che è nella maggior parte della gente che aspetta pazientemente una scintilla per esplodere.
Viviamo in periodo in cui sembra non si possa fare a meno di odiare, con la scusa che solo così potrà tornare a trionfare il bene, crescono sempre di più i nazionalismi, l'orgoglio di far parte di qualcosa, l'idea che noi siamo i buoni, i giusti, abbiamo sempre ragione e... VINCEREMO. Io faccio fatica e un po' mi vergogno pure ad appartenere al genere umano, figuriamoci quanto me ne frega dell'orgoglio nazionale e proprio per questo però sono una zecca, uno che non dovrebbe permettersi nemmeno di parlare. Tutti ormai pensano di essere i depositari della verità appresa soprattutto dalle bufale su internet, ma forse ogni tanto bisognerebbe provare a disconnettersi e cercare di vedere le cose dall'esterno senza pregiudizi, magari si noterebbero tantissime contraddizioni nel nostro modo di pensare. Consiglio a tutti di guardare questo video e poi riflettere. Gli italiani non scappavano da nessuna guerra, erano soltanto dei migranti economici che non avevano nessuna intenzione di integrarsi. Se non piacevano le abitudini dei tedeschi potevano tornarsene da dove erano venuti. D'altra parte io non sono razzista ma... voi fareste andare in giro vostra figlia con stranieri rissosi armati di coltelli? 

09.10.2017 01:08

Oggi è stata la giornata in cui i miei genitori hanno ritirato dal giardino il tavolo con le sedie, l'amaca, i vasi, le statue, gli ombrelloni e altri oggetti che mia madre tira fuori ogni primavera. E' quasi un rito per lei, ogni anno ad aprile mette fuori tutto e ad ottobre ritira; cose che non usa nemmeno una volta, non c'è stato un giorno in cui i miei genitori abbiano mangiato fuori o si siano sdraiati sull'amaca o riposati sotto l'ombrellone. Arriva così l'autunno e loro non hanno approfittato nemmeno di un giorno di sole. Mi sono sempre chiesto perché passino l'estate a sistemare cose che non useranno; forse è un bisogno di preparare sempre qualcosa con l'illusione che ci sia un tempo infinito a disposizione per poter stare meglio, però quando è ora di ritirare, il mio stato d'animo non è dei migliori, bisogna proteggere i vasi e ripararli dal freddo, nasconderli sotto teloni almeno per sei mesi, soffocare e nascondere la loro bellezza ed è come se i giorni estivi mi fossero scivolati via alla velocità della luce senza essere riuscito a fare nemmeno la metà di quello che sognavo. In fondo sono ancora belle giornate, ma il sole di questi giorni è quasi inutile, a volte preferirei che non ci fosse nemmeno, così mi abituerei più facilmente all'inverno...perché è un lungo inverno quello da affrontare, per questo forse sarebbe meglio arrivasse subito così potrei dire "spero che passi presto" ma non lo posso ancora fare, è da più di un mese che non piove e poi non fa freddo... ma l'estate è comunque lontana, l'impressione è quella di dover scalare una montagna e di non aver ancora avuto nemmeno il coraggio di iniziare. Anche oggi un'altra giornata è passata ed è questo l'unico momento che posso dedicare completamente a me stesso, un'altra giornata archiviata, uguale alle altre, passata a fare cose che non mi interessano, tempo che ho dovuto sottrarre alle persone importanti, ai miei interessi, a tutto quello che un giorno rimpiangerò di non aver fatto. Tutto questo solo per fare le cose che vanno fatte, sistemarle nel giusto posto, prepararle e fare in modo che funzionino, in attesa di qualcosa che forse nemmeno arriverà, per far sembrare la loro facciata accogliente e poi aspettare, rinunciare, rimandare ciò che conta veramente, perché il tempo è finito e anche oggi non c'è stata la possibilità di fare quello che speravo. Non serve avere grandi sogni, spesso anche quelli piccoli non si riescono a realizzare, anche quelli che sembrano semplici e alla portata di tutti. Non è molto piacevole sapere che non ci vorrebbero grandi cose per essere felici, perché in effetti la felicità c'è ed è solo dietro l'angolo, ma non si può raggiungere perché manca il tempo. Ho sempre gli stessi sogni di quando ero ragazzo ma ora ho la consapevolezza che non si avvereranno perché dovrei fermare le lancette dell'orologio. Alla fine mi ritrovo sempre qui, nell'unico momento in cui è possibile pensare liberamente, prima di dormire, quando finalmente avrei attimi preziosi per me e per chi amo ma è troppo tardi per tutto. Non è il momento di parlare, di uscire, di giocare con il cane, dedicare tempo a chi voglio bene, fare una passeggiata, viaggiare, fare l'amore, andare in bici, ascoltare musica, suonare, fare foto, leggere, scrivere...vorrei avere il teletrasporto e fare tutto e anche di più in queste poche ore veramente MIE, degne di essere vissute, adesso il tempo mi appartiene, potrei finalmente fare quello che per me è importante e che mi fa stare bene, quello per cui vale la pena di vivere e quello che mi fa resistere e sopportare giornate vuote ma i tempi non sono quelli giusti, anche oggi dovrò rimandare, mancano persone, cose... e poi... ecco ho bisogno di dormire, non riesco a tenere gli occhi aperti, mi mancano le forze e anche domani non avrò la possibilità di fare quasi nulla di quello che vorrei, domani sarà una fotocopia di oggi, dovrò rinunciare a cose che avevo pensato di fare e passerò le ore a sistemare tutto nel verso giusto, a far svolgere gli eventi proprio come devono andare, a prevenire spiacevoli imprevisti che toglieranno ulteriore tempo al programma stabilito, cercando di far contenti tutti... e come quando arrivo di corsa, in ritardo alla stazione, il mio tempo è quel treno perso, appena partito, proverò a sbracciarmi, a correre e a chiamarlo ma ormai non si fermerà più, non mi aspetterà

31.03.2017 01:34

Degli anni dell'adolescenza ho conservato alcuni atteggiamenti un po' ingenui. Uno di questi è quello di pensare che la primavera spazzi via tutte le cose brutte che potrebbero capitarmi. Ancora oggi, ogni anno, all'inizio di questa stagione mi sembra di stare meglio, provo la sensazione che si avverte quando si guarisce da una lunga malattia, tiro un sospiro di sollievo, mi sento quasi un sopravvissuto all'inverno e al freddo. Negli ultimi anni, però, portare avanti questo rituale è diventato più difficile, perché in realtà con l'arrivo della bella stagione nella mia vita cambia poco. Con un po' di nostalgia penso a com'era tutto più semplice quando ero giovane. In questo periodo dell'anno, con il sole arrivava anche l'entusiasmo per l'estate che si stava avvicinando e di conseguenza nella mia mente c'erano viaggi, progetti, vacanze, concerti all'aperto. Quando di domenica sentivo per tutto il giorno il rombo delle moto di grossa cilindrata che scorrazzavano per le strade delle Langhe mi rendevo conto che l'inverno era ormai archiviato, rivedevo il paesaggio fiorito, il cielo azzurro, i piumini dei pioppi che svolazzavano, risentivo gli uccellini cinguettare e finalmente trovavo i colori attorno a me, pian piano spariva così anche la mia ipocondria, provavo una sensazione molto particolare, uno strano entusiasmo e in me c'era quasi la convinzione che da aprile in avanti sarebbero potute accadere solo cose belle, perché il peggio era superato. Ero convinto che per un po' di mesi, almeno fino a settembre non sarebbe più esistito il pericolo di ammalarsi, di morire e non ci fosse più la possibilità di star male. Era l'inizio di una festa che sarebbe durata fino all'inizio dell'autunno. Tutto questo mi ha sempre permesso di resistere alla noia dell'inverno, cercavo sempre di fare tutte le cose poco piacevoli da ottobre a marzo perché non volevo sprecare neanche un giorno, nemmeno un istante della primavera, dell'estate, del sole e del calore. Ogni cosa la vivevo in modo diverso, persino nei brevi tragitti in macchina ricordavo, sognavo e immaginavo i viaggi verso il mare.
Vivevo continuamente con la piacevole euforia di una sorta di attesa di non si sa che cosa, di grandi aspettative di avvenimenti straordinari, indimenticabili, che poi, spesso non si concretizzavano e mi ritrovavo negli ultimi giorni di agosto con uno scazzo inimmaginabile per aver sprecato tempo prezioso senza concludere nulla. Oggi provo ancora ad avere quest'attitudine ma è tutto molto più complicato perché è impossibile negare che le cose brutte accadano anche in primavera e in estate e non riesco continuamente ad apprezzare e ad essere soddisfatto di quello che faccio. I giorni sprecati che non torneranno più sono tanti e non mi serve a darmi coraggio ripetere quella specie di mantra che la vita migliore è quella che inizia a quarant'anni o a cinquant'anni, perché La realtà è un'altra; il periodo più bello della vita è quello dei vent'anni, perché a quell'età tutto è ancora possibile, tutto ancora da scrivere. E' un po' arduo ora fare grandi sogni di girare il mondo o bei progetti con la consapevolezza che i soldi sono pochi e il tempo disponibile ancora meno, quindi nelle vacanze o di domenica quando sono libero dal lavoro vero, spesso devo fare l'altro lavoro, quello che si accumula a casa, che lascio da fare nel tempo libero e così un altro anno passerà e io avrò svolto il mio compito di mettere le cose a posto, di sistemare tutto, di riparare quello che si è rotto e poi quando finalmente sarebbe il momento di vivere, di usare le cose aggiustate... il tempo sarà scaduto, ritornerà l'autunno, ricomincerò ad aspettare un'altra primavera. Ho sempre sopportato malvolentieri "l'ora d'aria" delle ferie, questa generosa concessione che ci concede chi organizza la nostra vita. E' un modo ansiogeno di vivere il tempo libero; è avvilente sapere che la felicità dura poco ed è un qualcosa che ha una scadenza perché il nostro ruolo è un altro, quindi in alcuni periodi della mia vita ho preferito addirittura rinunciare a questa elemosina, pensavo che se non avevo la possibilità di essere libero sempre, preferivo non esserlo mai. Oggi guardando dal finestrino mentre andavo a lavorare, mi sono voluto fermare qualche secondo per ammirare i colori della primavera e per un attimo mi è tornata quella sensazione che provavo tanti anni fa e ho voluto rifare quel gioco, mi sono detto che quella che arriverà sarà un'estate meravigliosa. Poi sono arrivato in ufficio di corsa, appena in tempo per timbrare il cartellino e tutte queste vibrazioni positive in un attimo sono svanite!

04.02.2017 02:36

Oggi di che cos'è la giornata mondiale? ...dell'amicizia? della memoria? della pace? del malato? contro il femminicidio? contro l'omofobia? contro la povertà? contro il lavoro minorile? contro il razzismo? contro la vivisezione?
Ogni giorno abbiamo una linea guida da seguire, ogni giornata è programmata a tema, evidentemente non siamo in grado di fare più cose contemporaneamente, un giorno siamo pacifisti, un giorno animalisti, un altro tolleranti nei confronti di chi è diverso da noi, ma è troppo difficile (forse inutile per la nostra mente ormai bruciata) cercare di essere migliori sempre ed in tutto se non ci sono i "like"
...perché in realtà non ci interessa ciò che siamo veramente, ma solo quello che gli altri pensano di noi, diamo importanza solamente all'immagine che mostriamo; in questo modo ci sentiamo tutti buoni e sensibili e pensiamo che questo basti! Passiamo ogni giorno a parlare alle spalle degli altri, ad odiare, invidiare; se una macchina davanti a noi non parte subito quando scatta il verde, non ci viene in mente di aiutare il conducente che magari ha avuto problemi, ma iniziamo ad insultare e suonare il clacson, scendiamo immediatamente con l'intento di scatenare una rissa, ma poi nel giorno dell'amicizia, solo in quel giorno, riscopriamo il valore della fratellanza con i nostri "amici" e magari non ci accorgiamo di maltrattare o trascurare la nostra compagna, mentre nella giornata contro il femminicidio diventiamo tutti protettivi e sensibili nei confronti delle donne, però può essere che ci dimentichiamo dei disabili o dei poveri. Nella giornata mondiale sull'amore per gli animali, siamo tutti contro la vivisezione ma poi finanziamo la sperimentazione, non mangiamo l'agnello a Pasqua ma mangiamo il maiale tutti i giorni, diciamo che i cani sono meglio degli uomini però non li facciamo dormire in casa nemmeno durante i giorni della merla. Nella giornata contro il lavoro minorile ci commuoviamo davanti alle immagini di bambini ridotti in schiavitù, ma il giorno dopo se ci sono i saldi non sappiamo rinunciare ad un paio di Nike in offerta, ad una borsa firmata creata da minorenni sfruttati, ci mettiamo in coda per comprare il nuovo iphone così finiamo per finanziare direttamente chi sfrutta bambini minatori destinati inevitabilmente ad ammalarsi e morire. Siamo fan dei peggiori razzisti contemporanei però il giorno della memoria, ci riscopriamo aperti, tolleranti e mettiamo sul nostro profilo la foto in bianco e nero di un campo di concentramento con la scritta "io non dimentico" oppure come in questa foto contraddittoria, confondiamo immigrazione con colonialismo!! ...beh pensando a tutto questo, credo che se non è ancora stato deciso il tema per oggi, penso che possa essere il giorno giusto per festeggiare la giornata mondiale dell'ipocrisia quindi +++ SCRIVI SUBITO QUALCHE FRASE RUFFIANA IN CUI NON CREDI, CERCA UN LINK CON UN'IMMAGINE PREPARATA DA ALTRI, CON UNA CITAZIONE DI QUALCUNO FAMOSO CHE MAGARI NON SAI NEANCHE CHI SIA, CONDIVIDI LA FOTO DI UN PERSONAGGIO FAMOSO DECEDUTO RECENTEMENTE CHE NON HAI MAI SOPPORTATO, MA CHE IMPROVVISAMENTE DOPO LA SUA MORTE E' DIVENTATO IL TUO EROE, FAI COPIA E INCOLLA DI QUALCHE CATENA DI SANT'ANTONIO O DI QUALCHE BUFALA CLAMOROSA SENZA VERIFICARNE L'ATTENDIBILITA', LASCIA UN AMEN PER TUTTI I LECCACULO FIGHETTI DEL MONDO, MA ANCHE PER I FINTI RIVOLUZIONARI VIRTUALI E VEDIAMO QUANTI SIAMO E CHI HA IL CORAGGIO DI CONDIVIDERE +++

 

 

02.07.2016 00:47

LEI NON SA CHI SONO IO...Non ho mai sopportato questa frase, non ho mai tollerato le gerarchie, le divisioni fra gente che conta e persone invisibili, qualcuno viene messo su un trono senza meriti particolari ma semplicemente grazie a soldi, parentele importanti o raccomandazioni; gli altri, spesso migliori, condannati ad essere manovalanza, sempre ignorati, colpevolizzati, condannati e derisi a prescindere. Le persone che dobbiamo rispettare sono quelle che dovrebbero proteg...gerci, curarci o garantirci un futuro, invece nascoste da un titolo, una divisa, una mansione superiore alla nostra ci incutono timore, ci ricattano, sfruttano e noi siamo sempre pronti a ringraziare e ad inchinarci davanti a loro. Tutti sognano di diventare importanti, avere potere, fare carriera, passare davanti agli altri, ottenere una corsia preferenziale e avere "sotto" schiavi, dipendenti, inferiori da terrorizzare. Tutti sperano di arrivare al punto di poter prendere decisioni importanti per la vita di altri. Tutti sognano di diventare capi, leader, di essere proprio come chi li sfrutta, anzi peggio. La società è come una grande caserma in cui pochi eletti danno ordini a soldati che eseguono comandi senza sapere nemmeno il motivo. Ho visto molte persone cambiare completamente atteggiamento, erano come me, ma quando hanno avuto l'illusione di avere un finto potere, si sono trasformate in freddi computer programmati senza sentimenti. Sono diventate peggio di chi criticavano. Penso succeda un po' in tutto il mondo, ma soprattutto in Italia, come diceva frankie hi nrg in quelli che benpensano "sono arroganti coi più deboli e zerbini coi potenti". Se sbagliano qualcuno sistemerà i loro errori, in ogni contesto e in ogni luogo sono sempre ben accetti, non pagano mai e non trovano mai strade in salita, spesso chiedono sacrifici ai sudditi mentre loro vivono nei privilegi, comprano tutto: lauree, sentenze, amicizie e amore. C'è sempre qualcuno che farà le cose al posto loro, senza essere retribuito e senza essere nemmeno considerato. Non sbagliano mai, e se lo fanno, con il denaro troveranno qualcuno che si prenderà la colpa di ogni errore. Benefattori, professionisti, ammirati, stimati, rispettati che sfruttano e vengono ringraziati, abusano del loro potere e vengono premiati. E' brutto chiamarla mafia...in ogni situazione si può utilizzare un termine diverso, più moderno, magari in inglese, ma il senso è quello e la legge non è uguale per tutti, non viene riservato a tutti lo stesso trattamento, non  abbiamo tutti gli stessi diritti.

08.06.2016 02:37

Anche quest'anno la scuola è finita, sebbene la cosa non mi riguardi più personalmente da ormai oltre vent' anni, io vivo ancora con i ritmi del calendario scolastico.
Per me l'anno inizia a settembre e finisce a giugno, inizia con l'autunno e finisce con l'estate. Qualche giorno fa ho sentito la proposta della ministra Giannina di tenere le scuole aperte anche nel periodo delle vacanze e di
domenica. L'idea è stata apprezzata da molte mamme (non si parla più di genitori ma solo di mamme, evidentemente i padri non esistono più, sono assenti, si disinteressano, immaturi, irresponsabili oppure sono figure che non contano più nulla)
La cosa mi mette una tristezza infinita perché ripenso alla mia infanzia, alla mia adolescenza e a quanto era (ma lo è ancora adesso) importante l'estate. Già solo il nome è armonia "E S T A T E" un suono bellissimo ...aspettavo tutto l'anno luglio e agosto per andare un po' di settimane al mare, per staccare un po' la spina ed ora si vuole eliminare e  rovinare anche questo sogno dei bambini.
Ricordo quei tempi con nostalgia, i miei genitori facevano le ferie nello stesso periodo... sì, può sembrare strano, ma all'epoca si riusciva ancora a fare così. Se lo racconto oggi ad un ragazzino, mi sento un po' come il vecchio della canzone di Guccini "un vecchio e un bambino"
Partivamo insieme con la macchina carica, senza aria condizionata e senza navigatore; ogni anno si ripetevano le stesse scene divertenti: mio papà voleva aprire il finestrino mentre a mia mamma dava fastidio l'aria, poi la solita insofferenza per le code al casello e per trovare parcheggio. Mio padre si portava le macchine fotografiche con la borsa pesantissima che faceva portare da noi, piena di obiettivi ingombranti. Facevamo passeggiate e giocavamo in spiaggia, i miei genitori si fermavano tre settimane, io rimanevo di più con i nonni ed erano momenti semplicissimi, ma nello stesso tempo bellissimi. Porterò per sempre nel cuore i ricordi quel periodo fatto di piccole gioie ma sereno.
Passavo l'anno a fare cose che non mi piacevano con la consolazione che prima o poi sarebbe arrivata l'estate, sarebbero arrivate le vacanze e allora riuscivo a sopportare tutto, facevo il conto alla rovescia sul calendario e con questo pensiero ero in grado di superare anche le peggiori rotture di palle.
Ho continuato così anche alle superiori, in particolare amavo l'ultimo giorno di scuola, all'uscita mi fermavo ad Alba a mangiare qualcosa da Carmelo al bar rozzo, faceva caldo, finalmente potevo mettermi le All Star senza calze, che nei primi giorni in cui le portavo, a forza di camminare per la città, mi procuravano delle lacerazioni a livello del calcagno che bruciavano come il fuoco, ma era un dolore piacevole, perché sapevo che era il segno che era arrivata l'estate, era il dolore dell'estate!
Senza telefonino e senza internet andavo a fare un giro nei negozi di dischi, magari da Amabile in sala giochi in piazza del Duomo, in edicola a prendere Rumore e poi a piedi fino ai giardini vicino all'enologica, dove ogni anno si teneva un concerto. Iniziava al pomeriggio con i gruppi della zona e di sera c'era la band più famosa che veniva da fuori. Birra, fumo, musica e le ragazze che per il caldo iniziavano a scoprirsi e mi facevano sognare e innamorare. D'estate di sera uscivo o rimanevo sul balcone, alle 22 era ancora chiaro, rumore di motorini appena comprati per festeggiare le promozioni, puzza di miscela e in lontananza i suoni delle orchestre liscio che allietavano le serate estive delle feste patronali nei paesi delle Langhe. Nessun voglia di andare a dormire e nessun problema, tanto il giorno dopo si poteva dormire fino a tardi.
L'idea di vietare le vacanze è inquietante. Le mamme sono preoccupate perché ai bambini che non vanno a scuola può venire l'idea di uscire in strada e magari abbandonare per qualche settimana i baby sitter elettronici, internet o la playstation. Corrono il rischio di divertirsi, di andare a giocare a pallone, o addirittura in bicicletta. Non si può correre questo pericolo, meglio abolire le vacanze, tanto i pochi genitori che non sono separati o divorziati non andrebbero in vacanza con i figli, perché è già difficile che si incontrino per qualche ora durante la giornata, a causa di turni differenti ed è impensabile che una coppia riesca a fare le
ferie nello stesso periodo e poi è improponibile chiedere due settimane consecutive di ferie al giorno d'oggi. Se hai una pretesa del genere, ti etichettano come sovversivo, terrorista, viziato o fannullone. Le ferie non le puoi fare quando decidi tu e poi che non siano più di una settimana unita ad un'altra, perché c'è il grosso pericolo che il dipendente perda il ritmo, non bisogna staccare mai... e comunque anche se esistesse per un raro caso: 1)una coppia unita 2) che fa le ferie nello stesso periodo 3) per due settimane... 4) mancherebbero i soldi, quindi... le vacanze sono inutili, pericolose e soprattutto poco produttive!
Per questo, dato che i bambini saranno i futuri stagisti, precari e sfruttati del futuro, tanto vale farli abituare a non avere vacanze, a lavorare di domenica, d'estate, nelle feste comandate, almeno saranno già pronti per il loro avvenire, non saranno choosy, come diceva la Fornero. Io penso che le nuove generazioni avranno tanto tempo per imparare a farsi rubare la vita, a farsi sfruttare, a rispettare regole imposte, a farsi umiliare e prendere in giro, a lavorare gratis per tutta la vita con i turni di notte, di sabato, di domenica, a Natale, Capodanno e in tutte le feste, a farsi pagare con i voucher, ad accettare mobbing mobbing e umiliazioni pur di avere uno stipendio da fame, per poi (se nonostante tutti questi tentati omicidi ci arriveranno) andare in pensione a 80 anni, per poco tempo prima di morire con qualche malattia creata e non curata appositamente per eliminare le risorse umane non più utilizzabili. Quindi, lasciate in pace i bambini/ragazzi in questi pochi anni sereni, prima che entrino nel nostro "fantastico" mondo di adulti, lasciateli in pace almeno fino a quando sono studenti! E fate fare 'sti due mesi di vacanza senza rompere le palle anche su questo! Avranno tempo a fare sacrifici e rinunce per tutta la vita!
Non ho mai trovato giusto nemmeno far lavorare i bambini d'estate, usarli per lavori socialmente utili, con la scusa che così imparano ad essere autonomi e si guadagnano qualcosa. In realtà è solo ipocrisia e buonismo, solo per non pagare uno stipendio vero ad un adulto.
L'estate non si tocca, è sacra, le vacanze sono da assaporare minuto per minuto, bisogna goderne ogni secondo. La vita è corta e la giovinezza non tornerà una seconda volta. I giovani si devono divertire e collezionare attimi di felicità da portare nel cuore nella vecchiaia come preziosi ricordi. Spegnete il pc e uscite, ora che lo potete ancora fare, perché l'estate è corta e senza accorgervene vi ritroverete a 40 anni a passare le vostre giornate in un ufficioo, in una fabbrica o in un centro commerciale!

Oggi ho voglia di ascoltarmi gli Screeching Weasel, perché per me il primo giorno d'estate ha sempre coinciso con l'ultimo giorno di scuola

 

27.03.2015 20:56

In un giorno come tanti altri può capitare di rendersi conto che nella nostra vita stiamo partecipando ad una sorta di gara con gli altri esseri umani, chiusi in una stanza per una sfida che prosegue per tutta la nostra esistenza. Il gioco consiste nel mettere nell'ordine giusto i pezzi di un enorme puzzle che dovrebbe formare la nostra immagine.
Io non sono mai stato bravo a fare i puzzle, quando qualcuno me li regalava, di solito a Natale, rimanevano sempre incasinati sul tavolo, per giorni, fino a quando decidevo di rinunciare e ritiravo tutti i  pezzi nella scatola,  ma ogni volta mi accorgevo che alcuni tasselli sparivano, si perdevano, ma io comunque ritiravo il puzzle incompleto in un cassetto, senza portarlo mai a termine.
Oggi vedo le persone che ho attorno sicure, senza esitazioni, riescono ad incastrare con sicurezza tutte le parti al posto giusto. Rapidamente, così, la loro immagine sta prendendo forma. Li vedo andare a testa alta verso il futuro.
Io do un'occhiata a quello che sto costruendo e vedo solo pezzi fuori posto, che a prima vista, sembravano combaciare perfettamente. Osservo come dovrebbe diventare l'immagine completa e mi accorgo che per l'ennesima volta devo ricominciare tutto dall'inizio, ma nessuno aspetta, nessuno mi vede, nessuno si accorge delle mie difficoltà, del mio dolore o dei miei sforzi e allora riparto, con il tempo che corre sempre più velocemente verso la fine e mentre mi perdo un'altra volta nel trovare la combinazione giusta, sento mancare le forze. Tutto semplice per gli altri che non sbagliano mai e stanno per terminare sorridenti e senza esitazioni il loro lavoro.
Io vorrei sparire per non dover ammettere un'altra sconfitta, cerco disperatamente i pezzi, anche questa volta li ho persi e soffro perchè non ci sono più. Erano parti essenziali, senza di loro non riuscirò mai a terminare il mio lavoro. Non sono stato in grado di proteggerli e li ho persi per sempre.
Sento già le risate di chi vedrà il mio puzzle sgangherato, incompleto, ma le lancette continuano a scorrere ed é triste accorgersi di aver trovato la combinazione giusta quando é troppo tardi e allora mi muovo con i riflessi lenti e la stanchezza di chi sa già che la partita ormai é persa e aspetta solo il fischio finale per poter sparire confuso fra la folla che abbandona il terreno di gioco. Nessun complimento, nessun sorriso, forse un'ipocrita pacca sulle spalle di qualche nemico, solo la delusione e a volte l'odio di chi credeva nel giocatore; ma non si scappa, fuori ci sarà il giornalista ad aspettarmi, che chiederà spiegazioni per giustificare le promesse non mantenute. Rimane spazio solo per parole dure, fredde, aggressive. E' stato un disastro, mancava la motivazione e soprattutto mancava il coraggio e io anche questa volta vorrei diventare invisibile perché non ci sono giustificazioni per le tante occasioni sprecate. Quando ci si accontenta del pareggio, si rischia di perdere all'ultimo minuto e chi perde viene sostituito e poi dimenticato. Ora vorrei una notte scura senza fine in cui rifugiarmi, un buco nero in cui volare, senza questa catena che mi lega alla luce. Vorrei precipitare come la pioggia che si mimetizza nel mare e rimane intrusa per sempre in un mondo che non é il suo, libera di nascondersi e mescolarsi con l'acqua salata, senza affondare, senza una direzione da seguire. Io invece, rimarrò in questa stanza, sempre con meno gente, fino a quando non ci sarà più nessuno, fino a quando avrò terminato il mio lavoro, forse mai e accanto a me solo rimpianti. Avrei tanto bisogno di un aiuto, rischio di non uscire più da questa trappola, l'agitazione continua a farmi sbagliare e metto il cielo al posto della terra, gli occhi al posto della bocca e mi accorgo che la mia immagine ha qualcosa che non va, mi dispero perché non riesco più a trovare il tassello più importante, quello del cuore, mentre le lacrime scoloriscono l'inchiostro e rovinano irrimediabilmente tutti i miei sforzi. Per un attimo trovo la forza di rialzarmi perché mi sembra di sentire una voce che mi incoraggia, sono sicuro di averla sentita, sento un cuore battere forte vicino al mio, alla stessa velocità del mio, mi giro di scatto ma non c'é nessuno, anzi, no, non c'è più nessuno. Per un attimo, ho pensato stupidamente, veramente di essere speciale, per un istante, ho pensato ingenuamente, seriamente di essere importante, ma era un sogno ad occhi aperti. E' stato bello dimenticare il ritardo, gli errori, i problemi, farmi affascinare dal presente che diventa subito passato, mettere i tasselli nei posti sbagliati, viaggiare con la mente e creare un'immagine astratta, senza badare alla normalità, con continui sbalzi d'umore, passare dal paradiso all'inferno in meno di un minuto, ma il compito che devo svolgere é un altro e io, proprio come quando andavo a scuola, non l'ho portato a termine e mi prenderò l'insufficienza. Da domani, di nuovo in viaggio, perso su questa stretta strada a senso unico, senza indicazioni, senza piazzole di sosta, prevedibile come una giornata in un call center, grigia come l'autunno, sconnessa e piena di buche come una strada di Langa dopo una fortissima pioggia, scivolosa come il ghiaggio in inverno. Suona sempre la sveglia, l'orario non é modificato, devo scappare via presto, nel mio paese nevica tanto, lì, dove le piacevoli sorprese sono rare e non cambia mai niente, lì rimarrò. Improvvisamente tutto diventa sfocato, un solletico agli occhi, un debordare tiepido sulle guance, una cascata lenta, si può annegare quando per troppo tempo si trattengono le lacrime. E' sempre meglio chiudere a chiave la porta di notte per non fare entrare i ricordi.

01.09.2014 03:03

Lo ammetto, non ho un bel carattere, sono un tipo un po' asociale, solitario, timido, lunatico e chi mi conosce lo sa bene. Non mi piace andare in discoteca, non mi piacciono, già a partire dai nomi, gli happy hour, i fast food, le steakhou...se, i sushi bar, i kebabbari, ma neanche le cene lunghe con decine di antipasti e in generale tutti gli eventi in cui il nome è seguito dalla parola party, poi, soprattutto una cosa che in questo periodo odio è l'apericena! Già solo la parola è composta da due nomi che rappresentano due eventi che spesso trovo estremamente pesanti, uniti al fatto che in questo periodo sono una moda, per me diventa un connubio mortale! Sono sommerso da inviti ad eventi, soprattutto apericena vari da Aosta a Messina, dove la mia presenza sembra essenziale per la buona riuscita della serata.
Premesso questo, ad agosto ero contento perché finalmente potevo disintossicarmi un po'da queste tendenze che mi perseguitavano sui volantini, su internet e un po' ovunque. In Francia, ho pensato che finalmente per tre settimane non avrei più sentito parlare di apericena. In effetti è stato così e questo mi ha fatto molto piacere, però, purtroppo, ogni anno mi dimentico che dal 16 agosto in avanti, cioè dopo pochi giorni dal mio arrivo al mare, i francesi iniziano a tartassare con la rentrée!!! Sembra che non vedano l'ora (almeno dalle pubblicità) che finiscano le ferie per tornare a scuola o al lavoro. Quest'anno, non c'è stato un caldo insopportabile, non ho nemmeno acceso il ventilatore e per me è importate in estate il caldo e il sole perché mi bastano appena per ricaricarmi e per trovare la forza per affrontare 8-9 mesi di maltempo. Ogni volta che guardavo il cielo vedevo sempre nuvole in arrivo e già mi saliva un po' la rabbia dato che ogni giorno sprecato d'estate non è come un giorno sprecato in un'altra stagione, è molto più grave perché è un giorno sottratto alla poca libertà che abbiamo, un giorno unico che comunque non tornerà più. A questo si aggiunge il fatto che ogni volta che uscivo di casa, aprendo la buca delle lettere, ero costretto a vedere almeno 3-4 depliant di centri commerciali che con titoli colorati, mi ricordavano che le vacanze stavano per finire, anche se per me erano appena iniziate. Sempre le solite storie: "bonne rentrée", "la rentrée sera fantastique", "vive la rentrée", "la joie de la rentrée" e in copertina bambini sorridenti con la cartella, che aspettano impazienti che arrivi presto l'ora di ritornare sui banchi e che pare sembrino sperare che queste due settimane d'estate finiscano velocemente per tornare a scuola. Come si fa a festeggiare il rientro? Il rientro nella gabbia dalla quale ci hanno dato la libera uscita per una manciata di settimane! Probabilmente è solo una trovata commerciale, ma chi vede tutto questo dall'esterno può pensare che i francesi vivano la fine delle ferie come una festa, come se aspettassero questo momento per tutto l'anno, come si aspetta Natale, capodanno o Pasqua e questa è una cosa che io ho sempre trovato incomprensibile, assurda, come però, d'altra parte, trovo incomprensibili tante altre cose che fanno le cosiddette persone "normali". Ora sono tornato in Italia e sono ricominciati gli apericena, i giro pizza, gli happy hour, gli aperitivi in consolle, e cose simili. Tuttavia fra rentrée e apericena.... nonostante tutto...se devo proprio scegliere...forse...in effetti... preferisco la rentrée!!

08.03.2014 03:06

Oggi è la festa della donna, è impossibile far finta di non saperlo, ormai la nostra vita è piena di messaggi, di parole, non ci soffermiamo più sulle cose, ma ci ricordiamo tutte le ricorrenze. Ogni cosa scorre davanti a noi, come le immagini sullo schermo, come pubblicità, siamo spettatori, guardiamo distrattamente e magari ci fermiamo un attimo se vediamo qualcosa che attira la nostra attenzione. La rete è piena di messaggi, post con auguri, mimose e tanti eventi per questa sera.


Come tutte le feste, anche questa è soprattutto un'occasione per i fiorai di fare un po' di soldi, alla fine tutto finisce sempre nel commercio, nel fatturato; è un po' triste però è così. Penso che ormai tutti sappiano com' è nata la festa della donna. Si dice sia una commemorazione di un incendio avvenuto in una fabbrica di New York, dove morirono moltissime donne, ma pare che questa sia solo una leggenda. La Giornata Internazionale della donna nacque infatti ufficialmente negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909. In quella data si organizzò una grande manifestazione in favore del diritto delle donne al voto. Il tema era già stato a lungo discusso negli anni precedenti. Le manifestazioni per il suffragio universale si unirono presto ad altre rivendicazioni dei diritti femminili. Tra il novembre 1908 e il febbraio 1909 migliaia di operaie di New York scioperarono per giorni e giorni con lo scopo di ottenere un aumento del salario e un miglioramento delle condizioni di lavoro. Il 25marzo del 1911 cadde la goccia che fece traboccare il vaso: nella fabbrica Triangle di New York si sviluppò (veramente questa volta) un incendio e 146 lavoratori (per lo più donne immigrate) persero la vita. La data dell'8 marzo entrò per la prima volta nella storia della Festa della Donna nel 1917, quando in quel giorno le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra. Oggi il senso di questa festa è stato un po' dimenticato.

La gioia è donna, la felicità anche, così come la vita, la primavera, l'estate, l'acqua, l'aria. Le donne sono creature meravigliose.                  
Come sarebbe tutto più difficile senza di voi, senza quest'emozione che ogni giorno provo, non mi stanca e mi fa ancora sognare e mi spinge a cercarvi, capirvi, a trovare la strada per arrivare a scoprire quello che c'è dentro di voi. E' un'attrazione continua, che non conosce monotonia, ripetitività, è un richiamo con un'eco infinito, una meta che non si può raggiugere mai. Mi fate correre, ma non riesco mai a raggiungervi e quando penso di essere arrivato, di aver capito tutto, voi sparite nuovamente. Perdo la speranza e quando penso di mollare tutto, ritorna il vostro richiamo. E' un tormento dolce e crudele, una lotta dura ma intrigante, è come un vizio che, anche se fa male, ne ho bisogno per sentirmi vivo. Ricordo le notti insonni passate per voi, con mille pensieri e quelle in cui mi sono sentito protetto fra calde braccia rassicuranti o estasiato dai brividi suscitati dalle calde labbra sulla mia pelle. Le donne sono meravigliose, come un miraggio nel deserto. Ho sempre cercato nei vostri occhi quello che mi sarei voluto sentire dire, ho sempre scorto nel vostro sguardo qualcosa che forse non era reale, ma che immaginavo, un ideale, un pensiero che magari non esisteva, però, mi convincevo che fosse veramente così, una luce per me, che in realtà non c'era o era per un altro. Ho sempre visto nei vostri visi, nei vostri corpi un universo misterioso ed infinito da scoprire e ogni messaggio che ho cercato di decifrare è sempre stato sbagliato. Sono troppo razionale per capire che cosa nasconda il vostro silenzio o la vostra sicurezza ostentata. Un'anestesia che non fa sentire troppo il dolore delle abitudini, un cuscino soffice che conforta e aiuta a dimenticare le fredde stanchezze quotidiane, un tesoro gratuito per i miei occhi, un bagliore irraggiungibile come le stelle, un mistero seducente come la notte, un desiderio atteso come l'arrivo della primavera quando si è stanchi dell'inverno, il calore dell'estate, la felicità  di un bel sogno, la semplicità, ma anche l'esigenza di una passeggiata nella natura, l'ebbrezza di un profumo delicato e seducente, l'allegria di una gita, l'incanto di un'alba stupenda, il conforto in una delusione, il calore del fuoco in una notte d'inverno, la bellezza di un viaggio fantastico, il sussulto di un bacio imprevisto che inizia dolce e poi diventa sempre più passionale, la delicatezza di una carezza sul viso, la porta su un mondo straordinario.Tutto questo e molto altro siete voi, avete sempre dato un senso alla mia esistenza, mi avete fatto innamorare della vita anche quando i miei sentimenti erano a senso unico, mi avete insegnato l'amore, il dolore, la delusione, mi avete fatto imparare a sopportare la monotonia, la noia e a sentirmi a mio agio con la solitudine, la sconfitta, la gioia, l'ansia che mi ha fatto sentire il cuore in gola ogni volta in cui ho sperato che il mio amore fosse ricambiato. Mi piace perdermi nel vostro mare e affondare fra soffici seni, adoro perdermi nei vostri infiniti sentieri, lunghi viali, lisci che le mie mani percorrono fino ad arrivare ad un rifugio madido, dove trovo un nascondiglio, dove la frenesia cresce fino a diventare pace. Amo le donne perchè solo loro hanno un modo tremendamente affascinante di essere dolci, sensibili, curiose, passionali, provocanti, ingenue, innocenti. Le amo soprattutto quando sento la loro profondità e la distanza fra il loro attegiamento e la mentalità degli uomini, quando sanno vedere ed evitare le cose superficiali, quando lottano per quello in cui credono, quando danno tutto per amore. Faccio fatica a capirle, vicecersa, ogni volta in cui cercano di assomigliare agli uomini, indossando divise, quando sognano di entrare nell'esercito o vivono per la carriera, per diventare manager, avere potere, comandare e sfruttare esattamente come fanno gli uomini. Ci sono donne che, convinte di essere libere, si coprono con un velo, pensano di dover espiare una colpa. Tutti dovremmo cercare di liberarci dalle convinzioni che vengono dal passato. Tutto si evolve, spesso le tradizioni vanno superate, le religioni non hanno saputo evolversi. Non hanno nulla di affascinante le divise, non ha nulla di mistico il burka. Sono solo sbarre, prigioni, sono il rifiuto dei colori per dare spazio solo al bianco e nero, sono vecchie ideologie imposte per avere il completo controllo su di voi; così vi possono usare a loro piacimento. Per alcune di voi è troppo tardi, i vostri padroni sono già riusciti a modificare tantissime menti  con la tv, con le religioni, ma forse non tutto è perduto, siete ancora in tempo per ribellarvi e mi fa piacere che qualcuna abbia già iniziato a farlo. Che tristezza vedere al mare certe donne, che per seguire un culto, fanno il bagno vestite o peggio ancora, quelle che nel caldo di agosto non possono mangiare in luoghi pubblici perchè dovrebbero alzarsi il velo. Non è già abbastanza triste questo mondo? Perchè ci facciamo male da soli, perchè copriamo le meraviglie di questa terra? E' come se ci fosse un velo sul sole, sul mare, sui laghi, sulle montagne, sui fiori. Forza ce la possiamo fare! Siamo nel 2014, cerchiamo di cambiare un po' questa mentalità assurda.Voi meritate molto di più di una divisa, un burka, un mazzo di mimose o una serata con dei palestrati che fanno lo spogliarello, voi meritate il rispetto, tutti i giorni! Mentre oggi tutti fingono di darvi attenzioni, la violenza sulle donne non si ferma, nonostante le molte campagne di sensibilizzazione, quindi prima di tutto non sentitevi legate ad una persona che vi fa del male, la catena che vi tiene legate si può spezzare, scappate!                                                                            
Serve più spazio alle donne, ma non sempre e solo nel modo in cui siamo ormai abituati a vederle, vorrei che si parlasse di più delle bambine che in certi stati vengono strappate alle famiglie e internate nell'esercito, alle bambine violentate, alle donne che vengono annientate in una spirale di odio e violenza in famiglie "normali" alle donne che tengono tutto dentro per amore dei figli, per non disturbare, perchè in fondo credono ancora nell'amore, anche quando accanto hanno un uomo che fa loro solo del male. Questo quindi, non vuol essere il solito augurio e neanche una sviolinata ruffiana, ma un ringraziamento, solo perchè esistete. Lottate per quello in cui credete, non tenete mai nulla dentro e non abbiate mai paura di chi vi giudica. Non abbiate timore di mostrare la vostra dolcezza, la vostra fragilità e sensibilità, non abbandonate le cose belle che avete, non vergognatevi di piangere, non diventate come noi! La vostra bellezza è soprattutto dentro di voi, vuole uscire, basta saperla ascoltare, non serve mostrare ricchezza, simboli, firme, superficialità; non sono queste le cose importanti.                                                                                                                                               
L'augurio che vi voglio fare è che ogni giorno vi sentiate speciali, come vi stanno facendo sentire oggi, ma attenzione, oggi è solo marketing. Le attenzioni che riceverete in questa giornata le dovete pretendere sempre, altrimenti sono inutili.


1 | 2 | 3 >>

Kontroinformazione

29 maggio del 2008.   Sembrava una giornata come tante, una giornata di lavoro con la solita monotonia, con lo stress e la stanchezza, stavo per entrare in ditta quando vedo i carabinieri che mi "fanno i fari", tirano fuori la paletta e mi fanno accostare…”Dobbiamo fare una perquisizione”...
Le persone che governano il mondo non sono molte, sono industriali senza scrupoli di multinazionali criminali, politici mafiosi e corrotti, capitalisti, banchieri, sfruttatori o dittatori di ogni tipo. Queste persone hanno rovinato tutto, hanno violentato la natura, schiavizzato le persone,...

NWO

Nuovo ordine mondiale, signoraggio bancario, mafia dei soldi, manipolazione climatica, sogno americano
ITALIA DEI POLITICI: DIS-ONOREVOLI PIANISTI PARASSITI INCOMPETENTI ...quindi ritorna Berlusconi, il "ripristino" é stato completato, il sistema sta per essere "formattato", ritornerà tutto come prima, evidentemente, noi italiani non possiamo aspirare a niente di meglio. Certo ora stiamo...
Non voglio generalizzare, non mi permetto di fare accuse, anche perché ci sono molte persone che fanno bene il loro lavoro, ma sento ugualmente il bisogno di riferirvi un fatto che oltre a farmi indignare mi spaventa anche un po'. Secondo i dati di alcune importanti riviste italiane,700000...
Sono passati un po' di mesi dal referendum contro il nucleare, é stato un successo, per fortuna gli italiani si sono per un attimo svegliati dal torpore mediatico e hanno detto di no alla costruzione di nuove centrali. In realtà a mio avviso é stato un referendum inutile, come al solito sono...
La caccia sarebbe uno sport se anche il cervo avesse il fucile”, Groucho Marx Capita spesso di incontrarli quando andiamo a fare un giretto nelle Langhe, abbigliamento militare stivali e fucile pronto all’uso, parcheggiano il fuoristrada o la panda 4X4 e sono pronti per partire per la loro...
In questo spazio parliamo di lavoro, un termine che ormai assomiglia sempre più a qualcosa di irraggiungibile e quando lo si trova si può paragonare senza esagerare allo sfruttamento. La rabbia sale se pensiamo a quante battaglie sono state fatte per avere garantiti un minimo di diritti, ci sono...

web 'zine

06.04.2012 18:07
Intervista a Vince Merlino,cantante e chitarrista degli Anonimo FTP;era il 2003 a poca distanza dall'uscita del primo disco "vetro";difficile da catalogare,le influenze presenti sono grunge, post rock e un po' di afterhours. PRESENTA IL GRUPPO...CHI SIETE COSA FATE E QUAL E' IL VOSTRO PERCORSO...
03.02.2012 04:38
In questa sezione voglio mettere alcune interviste che erano uscite sulla mia vecchia fanzine "Fuori Garanzia" vanno dal 2000 al 2003, il primo numero é uscito su carta mentre gli altri 2 si potevano trovare sul mio vecchio sito www.mondosotterraneo.it che però ora non esiste più. Continua...
02.02.2012 11:22
Intervista a Francesco Begnoni  CHI SIETE, QUAL E' LA STORIA DEL VOSTRO GRUPPO? Abbiamo cominciato a suonare assieme nel '99, allora eravamo in tre: io, Zeus (batteria) e Gianluca (voce/basso). Dopo alcune esperienze in altri progetti ci siamo ritrovati e abbiamo ricominciato...dico...
01.02.2012 02:54
Ritmi lenti, parole disperate, visioni notturne e in bianco e nero...questo e molto altro sono i Madrigali Magri, gruppo sotterraneo della provincia di Asti. Questa é un' intervista del 2003, i Madrigali Magri ora non esistono più,Giambeppe Succi nel 2004 ha formato i Bachi Da Pietra PRESENTA I...
28.12.2011 05:04
Quando ormai più di 10 anni fa, nel lontano 1999 mi venne l’idea di far nascere una fanzine dedicata ai nuovi gruppi italiani autoprodotti o indipendenti, non avevo neanche ancora internet anzi ero alle prime armi anche con l’uso del pc, per fare sapere questa mia intenzione misi un annuncio su...
27.12.2011 08:13
PARLIAMO ORA DI UNA COMPILATION DELLA “STATO NASCENTE” UN’ ETICHETTA INDIPENDENTE MILANESE CHE SI DEDICA PRINCIPALMENTE ALLA MUSICA ELETTRONICA, PARLIAMO CON DAVIDE COSENTINO SUL PRESENTE E FUTURO DI QUESTA INIZIATIVA... VUOI PARLARCI DELLA S.N. PROD,”BUY IT NOW...!” E' LA PRIMA...
27.12.2011 08:12
E’ solo vento,ti suona strano mai soffia così. Pagherei il silenzio,custodisci un minuto e portalo qui. da "Inferno Cielo" Ennio Ciotta Intervista del 2000, dal primissiomo numero di Fuori Garanzia a Ennio Ciotta, all'epoca ideatore produttore della tape compilation supermercado e chitarrista e...
25.12.2011 04:49
ALTRE INTERVISTE CHE ARRIVANO DA FUORI GARANZIA, LA PRIMA E’ DEL 2001 I FRONTIERA ARRIVANO DA AOSTA E NON SONO UN NUOVO GRUPPO PUNK, MA UN PEZZO DI STORIA DEL PUNK H/C ITALIANO, INFATTI IL GRUPPO E’ COMPOSTO DA ALBERTO E SERGIO DEI KINA E ROBERTINO DEI MOLTO RUMORE PER NULLA E RUDIMENTI. HO...
24.12.2011 11:10
Dopo i Frontiera passiamo agli ATARASSIA GROP, questa é un' intervista del 2001, stava per uscire il secondo disco. In questi anni hanno avuto un discreto seguito, sono stati premiati e hanno realizzato 4 album con testi spesso impegnati politicamente.  UN PO' DI STORIA DEL...
24.12.2011 01:21
I FRAMMENTI SONO UNO DEI GRUPPI PIU' NOTI NEL CAMPO DELL'AUTOPRODUZIONE TORINESE, IN PARTICOLARE QUELLA LEGATA A EL PASO OCCUPATO. LA MUSICA? HARDCORE NATURALMENTE! INTERVISTA CHE ARRIVA DIRETTAMENTE DAL PRIMISSIMO NUMERO DI FUORI GARANZIA DEL 2000 PRIMA DI TUTTO VORREI SAPERE SE I FRAMMENTI...
1 | 2 >>

Indie, Post Rock, Grunge, Psichedelia

29.04.2012 22:48
TO WISH IMPOSSIBLE THINGS     Remember how it used to be When the sun would fill the sky Remember how we used to feel Those days would never end Those days would never end Remember how it used to be When the stars would fill the sky Remember how we used to dream Those...
21.03.2012 02:04
Look on down from the bridge (Mazzy Star) look on down from the bridge there's still fountains down there look on down from the bridge it's still raining, up here everybody seems so far away from me everybody just wants to be free look away from the sky it's no different when you're...
21.03.2012 02:01
    Nothing unusual, nothing strange Close to nothing at all The same old scenario, the same old rain And there's no explosions here Then something unusual, something strange Comes from nothing at all I saw a spaceship fly by your window Did you see it disappear? Amie come...

link

    PIEMONTE - VALLE D'AOSTA Montelupo Albese - Alba - Langhe - Rodello -  Provincia di Cuneo - Asti - Alessandria - Torino - Lago Maggiore/ - Piemonte - www.atl.biella.it/  -www.aostavalley.com/ -...
      www.daltramontoallalba.it/ - www.mitiemisteri.it/ - www.misterieleggende.com/ - mysterium.blogosfere.it/ - mysterium.blogosfere.it/ - il diario del mistero -  forum.cosenascoste.com/     ...
Siti nei quali potrete trovare tantissime informazioni utili ed interessanti. Tutto quello che i giornali, le radio commerciali e le tv ci nascondono! www.informazionelibera.it/ - informazionesenzafiltro.blogspot.com/ - www.liberainformazione.org/ - www.pressante.com/ - www.net1news.org/ -...
In questo spazio troverete tanti link che vi porteranno direttamente su siti che danno la possibilità di scaricare programmi gratis, utilità webmaster, bittorrent, siti hacker, piattaforme per la condivisione di file. UTILITA' E PROGRAMMI: www.tutto-gratis.eu/ - www.programmifree.com/ -...
CUNEO TORINO ALESSANDRIA E PROVINCIA:  H Zone - Cinema Vekkio - Ratatoj - Nuvolari -Underking - Hiroshima Mon Amour - c.s.a. Murazzi - c.s.o.a. Gabrio - United Club - www.faster-rock.com/ - el-paso ...
  In questo spazio vi segnalerò link interessanti ed utili di ogni tipo, partiamo con web 'zine, enciclopedie e siti vari che si occupano di musica. Partiamo con INDIE www.indie-rock.it/- www.rockambula.com/ -- www.ondarock.it/ - www.indie-zone.it/ -...

Indie-Spensabili

11.05.2012 09:17
Gli Spain nacquero dall'idea del chitarrista Ken Boudakian e il bassista Josh Handen figlio e fratello di musicisti ed ex componente di un gruppo punk chiamato "Treacherous Joywalkers". L'esordio degli spain è nel 1994 con un paio di singoli "I Lied" e "Dreaming of love" , due brani che...
06.04.2012 17:20
I Deus sono di Anversa (Belgio) si sono formati agli inizi degli anni 90. Suonavano principalmente cover. Il loro album di debutto risale al 1994 "Worst case scenario" preceduto dal singolo "Suds and soda". I Deus propongono una musica originalissima, non si possono catalogare, a volte lenti e...
28.12.2011 07:22
  Bill Callahan, meglio conosciuto come Smog, e' uno dei tanti artisti sotterranei che ha un modo di concepire la musica molto originale e mai scontato. Come sonorita' si puo' avvicinare ai musicisti che suonano LO-FI, in effetti gia' dai primi demo datati 1988 (Macrame gunplay)...
28.12.2011 07:19
Prima di parlarvi dei Sophia è importante specificare alcune cose su Robin Proper Sheppard, cantante, chitarrista e autore. Il primo approccio di Robin con la musica avviene a San Diego ai tempi della scuola quando con altri due amici: Jimmy e Ron fonda un gruppo, Dopo un anno i tre amici...

LOW

28.12.2011 07:16
    I Low nascono nel 1994 nel Minnesota e sono Alan Sparhawk (voce e chitarra) Mimi Parker batteria e voce) John Nichols (basso) Il primo ep contiene alcune canzoni con atmosfere slow-core subito seguito da I could live...

Indie-Spensabili Punk

29.04.2012 23:27
Fra i gruppi indie-spensabili non possono mancare i Minor Threat, oltre ad essere stati uno dei primi gruppi hardcore degli anni  '80 negli Stati Uniti, sono anche gli ideatori dello Straight Edge, un sottogenere dell' hc velocissimo con voce urlata, molto impegnato, in particolare...
16.03.2012 01:44
Fra i gruppi più importanti punk hc voglio segnalare anche i negazione che insieme a tante altre band italiane, a partire dagli anni '80 fino ai '90 hanno rappresentato molto bene la scena della nostra penisola e hanno influenzato parecchie formazioni anche all'estero. I Negazione erano di...
02.02.2012 04:31
In questo spazio parleremo dei gruppi che a mio avviso sono fondamentali di quello che abitualmente viene definito punk. Prima di tutto c'é da dire che é difficile parlare di punk e spiegare alle nuove generazioni cos'é stato, il mondo ora é troppo diverso,una volta bisognava...
01.02.2012 23:41
I Dead Kennedys sono unici e sono stati importantissimi nella storia del punk hc,hanno segnato il passaggio dal punk all'hardcore. Una delle tante evoluzioni del punk più veloce, ancora più distorto e urlato, che a sua volta si é diviso in altri mille sottogeneri fino ad arrivare ai giorni nostri...

Indie-Spensabili Hip Hop Reggae

02.02.2012 00:17
Come avrete notato nel  Mondo Sotterraneo c'é molto spazio anche per il rap, questo perché é stato una delle ultime rivoluzioni in campo musicale che ha cambiato radicalmente il modo di fare musica, anche senza strumenti, un movimento nato nei quartieri poveri e difficili dove la...
02.02.2012 00:12
Partiamo dai Public Enemy, un gruppo che é sempre stato scomodo e censurato dai governanti degli Stato Uniti, nei loro testi denunciavano le ingiustizie, invitavano a non fidarsi della propaganda. Erano antisistema e seguivano l'insegnamento di Malcolm X che chiedeva e lottava per la...
02.02.2012 00:12
I Run DMC sono stati importantissimi per la diffusione del rap a livello mondiale.Per quelli che hanno grossomodo la mia età e negli anni '80 vivevano in Europa cosi'distante dai quartieri neri degli stati uniti, il primo approccio con l'hip hop facilmente é avvenuto con i Run DMC, che...
01.02.2012 10:43
Parliamo ora di uno dei gruppi più importanti dell'hip hop italiano. Hanno all'attivo un solo disco ma é il classico del rap italiano degli anni '90. E' stato fonte d'ispirazione un po' per tutti quelli che fanno questo genere. Avrete sicuramente già capito che mi riferisco ai Sangue Misto e...

COMMENTA!

дистанционное обучение врачей

obucheniye_vrachey_imMa 17.05.2024
Как дистанционное обучение врачей влияет на медицинскую практику
центр непрерывного медицинского образования официальный сайт [url=atx86.ru]atx86.ru[/url] .

«Бур Мастер-Урал» - Обустройство скважин под воду

RobertPlaib 17.05.2024
Откройте для себя лучший источник чистейшей воды с бурением скважин под воду от компании «Бур Мастер-Урал»! Мы заботимся о вашем комфорте и предлагаем лучшие условия сотрудничества.

Наши опытные специалисты проведут профессиональное бурение скважин на воду, учитывая особенности вашего участка и требования к качеству воды. Мы используем современное оборудование и технологии, чтобы обеспечить качество и долговечность наших работ.

Обращаясь к нам, вы получаете: лучшие цены и гибкую систему скидок, индивидуальный подход к каждому клиенту, гарантию качества выполненных работ, быстрое выполнение заказа.

Не упустите возможность улучшить качество жизни своей семьи с бурением скважин под воду от компании «Бур Мастер-Урал»!

Індивідуальне навчання трейденгу

Travisrar 17.05.2024
Індивідуальне навчання трейденгу Школа трейдингу – це індивідуальні заняття з практикуючим трейдером. Курс побудований на принципах коучингу, коли викладач пропрацьовує практичні навички разом з студентом, вказує на помилки і визначає шляхи вирішення таких помилок разом з учнем. Торгівля на біржі ефективний метод примноження капіталу. Дохід від біржових операцій може досягати сотні відсотків річних. Але для того, щоб ефективно торгувати на біржі, необхідно володіти спеціальними знаннями. Можна вивчити принципи торгівлі на біржі самостійно витративши на це чимало часу, а можна пройти навчання з досвідченим трейдером, який застереже від типових помилок, розповість як правильно торгувати, як використовувати ризик менеджмент і як ефективно заробляти на біржі. Викладач працює з кожним учнем індивідуально, внаслідок чого, є можливість оптимізувати програму навчання в залежності від рівня трейдера. Якщо Ви початківець, то теоретичних занять буде більше, якщо вже маєте досвід торгівлі на біржі, але у Вас щось не виходить, то робота буде зосереджена саме на проблемних питаннях та спрямована на вироблення успішної торгової стратегії. У процесі навчання: Ви дізнаєтеся про переваги та ризики біржової торгівлі Вивчете поняття і закони технічного аналізу Зможете визначати точки входу і виходу з позиції Вмітеме застосовувати ризик менеджмент Зможете розробити власну торгову стратегію Набудете навичок роботи в біржевому терміналі Вартість навчання: Ціна одного заняття 600 грн. В процесі навчання викладач разом з учнем визначають необхідну кількість занять Чому обирають індивідуальне навчання трейдингу: Гнучкий графік навчання Максимум практики, мінімум теорії Аналіз кожної угоди з викладачем Уроки проходять в онлайн режимі Програма навчання адаптується, відповідно до рівня знань трейдераМаксимум практики, минимум теории Щоб записатися на індивідуальне навчання трейдингу, заповніть форму-заявку: Имя* Телефон* E-mail* Skype Антиспам 7+6=? Питання та відповіді щодо біржової торгівлі Словник термінів Московська біржа Підписатись на розсилки Email* Запит на консультацію Name* Тelephone* Антиспам 3+2=?

дом престарелых

dom_prestarelyh_evPi 16.05.2024
Уход за пожилыми людьми в доме престарелых: Что нужно знать
частный дом престарелых москва [url=doma-prestarelyh-1.ru]doma-prestarelyh-1.ru[/url] .

Aloha, i am writing about your price

RobertWaizE 16.05.2024
Ciao, volevo sapere il tuo prezzo.

Hi, write about your the price

RobertWaizE 15.05.2024
Hola, quería saber tu precio..

Обучение трейдингу Днепр

RandallLEX 15.05.2024
Обучение трейдингу Днепр
Обучаем трейдингу в Днепре на финансовых рынках
90% наших учеников получают положительный результат от торговли уже через 3 недели
Две недели обучения с наставником

Обучение на лучших торговых платформах

Помощь опытного трейдера - наставника

Эффективная методика обучения трейдингу

Чему мы учим
Обучение трейдингу Днепр — это обучение трейдеров которые хотят получать доход на финансовых рынках (валюта, криптовалюта, фьючерсы):
— обучаем закрывать позиции с прибылью;
— торгуем только ликвидные активы;
— точно считаем и контролируем риски.

Мы учим торговать на финансовых рынках, потому что они надежны и дают возможность для заработка частным трейдерам.

Мы обучаем торговать на демо счетах. Это удобно и безопасно. Во время обучения вы не теряете собственный капитал и оттачиваете свое мастерство на виртуальном (демо) счете.

Обучаем всем видам трейдинга (скальпинг, дейтрейдинг, свинг трейдинг, среднесрочный и долгосрочный трейдинг)
Обучение трейдингу проходит на виртуальном (демо) счете)
Обучаем трейдингу на популярных и надежных платформах для трейдинга
В основе курса лежат практические занятия
Обучение трейдингу Днепр - Программа курса
1. Разнообразие финансовых рынков и инструментов: от ценных бумаг до криптовалют. Стили торговых стратегий: скальпинг, инвестиции, долгосрочные, хеджирование. Получение прибыли на росте или снижении цены с использованием кредитного плеча.
2. Фундаментальный анализ рынков для прогнозирования изменения цен на финансовые инструменты. Краткосрочный новостной трейдинг - зарабатываем на экстремальной волатильности цен.
3. Технический анализ. Индикаторный анализ. Тренды. Технический анализ 2.0. Методы, которые эффективно работают в современных условиях.
4. Практические элементы профессионального трейдинга. Техника открытия и закрытия сделок. Прогнозируем прибыль и ограничиваем убытки. Готовый торговый шаблон на основе выбранной стратегии. Планируем и заключаем первые сделки по авторскому торговому шаблону.
5. Психология интернет-трейдинга. Переход с торговли на демо-счете на реальный финансовый рынок. Топ-10 ошибок начинающего трейдера. Разбираем результат сделок, открытых на предыдущем занятии. Находим новые торговые сигналы.
6. Кризисы, форс-мажоры на рынках: шансы для трейдера получить сверхприбыль. Начинаем получать прибыль.
7. Изучение действенных скальпинговых стратегий на выбор. Стратегии проверены и используются наставниками ежедневно в трейдинге.
8. Изучение действенных среднесрочных стратегий на выбор. Стратегии проверены и используются наставниками ежедневно в трейдинге.
9. Изучение действенных долгосрочных стратегий на выбор. Стратегии проверены и используются наставниками ежедневно в трейдинге.
10. Рынки, инструменты, идеи, перспективы. Ответы на вопросы и свободное общение. Бонус от наставника.
Что входит в обучающий курс
Количество занятий с преподавателем - от 10
Теоретический и видео материал
Доступ к терминалам и ежедневной торговле
Проверка домашних заданий
Помощь в торговле на счете в течение 20 торговых сессий
Выбор наставника и расписания занятий
Персональные консультации и парная торговля с трейдером
Разработка индивидуальной стратегии
Консультации и поддержка после прохождения обучения
Почему все выбирают наши курсы?
Две недели ежедневных занятий (с упором на практику), затем возможность практиковаться под наблюдением трейдера

Все занятия проходят с преподавателем, который дает постоянную обратную связь по всем вопросам

Помощь ученикам в разработке собственной торговой стратегии от действующего трейдера, анализ ваших ошибок

Бесплатная регистрация на демо - площадках для тренировочных торгов

После обучения есть возможность торговать в паре с опытным трейдером

Возможность наблюдать за торговлей профессиональных трейдеров

Преподаватели обучают открывать сделки правильно, с минимальными рисками, заработку на экономических и других новостях

Большой блок в обучении занимают полезные советы по развитию самодисциплины, контролю за собственным эмоциональным состоянием и психологическим настроем

Тренеры
Мы придирчиво выбираем тренеров. Если наставник перестает соответствовать требованиям, мы прекращаем работу с ним без промедления.
Тренеры соответствуют минимум четырем критериям:

Действующий трейдер
Положительные отзывы
Умелый наставник
Прибыль на депозите
О нас
TradingInfo занимается обучением трейдингу на финансовых рынках с 2014 года. К настоящему моменту среди выпускников более 10000 трейдеров из Украины и других стран.

Компания является налоговым резидентом Украины и не сотрудничает с оффшорными контрагентами. Все расчеты осуществляются в безналичной форме в строгом соответствии с действующим законодательством.
Учебные курсы доступны каждому желающему.

Главное условие для прохождения курса это желание и возможность учиться.
Мы верим в то, что трейдером может стать каждый.

Отзывы учеников
photo_2019-10-07_17-01-37-1.jpg
Навчання трейдингу Львів
Навчання трейдингу Львів
Результаты наших учеников
photo5206445646855383622.jpg
photo5206445646855383621.jpg
photo5206445646855383620.jpg
Внимание
На данный момент офис в вашем городе еще не открыт, но наш специалист может приехать в ваш город и провести вам курс. Или же вы можете пройти такой же курс онлайн, с помощью программы Zoom.

Начните получать прибыль на финансовых рынках
Имя

Телефон


Телефон: +380934125348
Или, напишите нам:
Telegram
Viber
Instagram
Навчання трейдингу Львів
Гарантия возврата средств
Если в течение 3 дней с момента оплаты, Вы по какой-либо причине решите, что курс Вам не подходит - мы обязуемся вернуть вам деньги в полном объеме.

Частые вопросы


Я новичок в трейдинге, будет ли мне понятна информация?
По опыту наших учеников, даже те, чей уровень до обучения в программе равнялся нулю — достигали желаемых результатов. Наша команда специалистов даёт много простых решений в обучении для новичков, поэтому, у Вас всё получится.

Может ли обычный человек без технических навыков разобраться в трейдинге?
Программа построена таким образом, что с этими знаниями справится каждый. В процессе обучения вы получите пошаговые инструкции и простые инструменты, которые сможете сразу же применить в своей торговле.

Это не значит, что все будет просто. Но при желании и ответственном подходе к обучению, у Вас все получится.

Зачем мне учиться трейдингу у вас?
Обучение трейдингу у практикующих трейдеров давно доказало свою эффективность. Чтение книг, бесплатные семинары, тестовая торговля оставляют капли знаний, но они, как правило, отрывочны. Трейдеры, попробовавшие торговлю на бирже без знаний, часто жалеют об этом, и, потеряв часть средств, начинают обучаться с азов.
Правильная методика обучения предполагает изложение новой информации от простого к сложному, структурируя ее, чередуя теоретические занятия с практикой торговли. Практикующие трейдеры, аналитики, специалисты TradingInfo готовят для Вас самую важную информацию, которую они используют в трейдинге сами, как говорится, «без воды». С нами Вы примените знания на практике и будете чувствовать уверенность в биржевой торговле.

Если обучение меня разочарует?
У Вас всегда есть выбор. Мы вернем Вам деньги за курс или порекомендуем уровень обучения выше, если после 1-го занятия Вы скажете, что данный курс не соответствует Вашим ожиданиям.

Какие результаты я получу? Сколько смогу зарабатывать после окончания курса?
Результаты обучившихся трейдеров — разные. Трейдеры, придерживающиеся всех правил, которые изучаются на курсах, в среднем зарабатывают от 5 и выше процентов в месяц.

Sponge V2 Tokens c4j

Jennifersow 15.05.2024
Я извиняюсь, но, по-моему, Вы не правы. Могу отстоять свою позицию. Пишите мне в PM.
The launch {becomes|may become} a significant event for {this|similar} meme coin project, #file_links["C:\Users\Admin\Desktop\file\gsa+en+seomaster20k50k100k200k405242P2URLBB.txt",1,N] {show|demonstrate|prove} that {he|such a bike} {has|is|is|observed} {opportunities|prospects|potential} {before|for} development to issue a new coin and {cancel|give up the old one (sponge Bob)).

Aloha writing about your price

RobertWaizE 14.05.2024
Sveiki, es gribēju zināt savu cenu.

Aloha, write about your the price for reseller

RobertWaizE 14.05.2024
Salut, ech wollt Äre Präis wëssen.
1 | 2 | 3 | 4 | 5 >>

Nuovo commento

Contatti

Il Mondo Sotterraneo di Corrado mondosotterraneo@yahoo.it